Aprile 26, 2024

Guida al Risparmio Energetico

guida al risparmio energetico

Risparmiare energia in casa fa bene all’ambiente e al portafoglio. Rappresenta anche un obbligo morale per il rispetto di quel pianeta che lasceremo ai nostri figli. Per questo motivo abbiamo preparato questa guida al risparmio energetica, un memorandum utile da seguire in estate ed inverno per non sprecare energia elettrica e termica. Iniziamo subito.

Guida al Risparmio energetico: Cosa fare?

Durante l’inverno

  • Ottimizziamo i consumi della caldaia abbassando la temperatura di un grado durante un qualsiasi periodo di 24 ore, in questo caso la bolletta del riscaldamento diminuisce fino al 3%.Non esagerare con il caldo in casa, d’inverno ci sono i maglioni, non dobbiamo stare a maniche corte. Prova a impostare il termostato su queste temperature: 19 gradi quando sei in casa, 17 gradi quando sei fuori.
  • Lascia entrare il sole. Tenere i tendaggi aperti durante il giorno, ma ricordarsi di chiuderli di notte per ridurre il freddo che proviene dalle finestre con i vetri freddi.
  • Se avete il riscaldamento centralizzato mettete al minimo le valvole termostatiche, meglio ancora acquistare quelle programmabili che fanno partire i riscaldamenti all’ ora desiderata.
  • Prevedere di realizzare un “cappotto termico” per la casa che isola da freddo, ma anche dal caldo.
  • Se dovete scaldare un ambiente in modo veloce e per poche ore al giorno prevedere di usare i condizionatori in pompa di calore al posto di caldaia a gas e termosifoni.

Regole Generali della nostra guida al risparmio energetico

  • Installa un termostato programmabile. Ciò ti consente di risparmiare energia impostando la tua casa a una temperatura più bassa durante la sera e quando sei lontano. Molto usati i cronotermostati wifi che si controllano da internet.
  • Utilizzare lampadine a basso consumo di tipo LED.
  • Sbrinare il congelatore del frigorifero almeno due o tre volte l’anno. Se accumula troppo ghiaccio cambiare le gomme di chiusura o sostituire l’apparecchio.
  • Isolare tubi, pareti, soffitti, vespai, scantinati e pavimenti, nonché condotti di ventilazione e condutture dell’acqua che attraversano aree non riscaldate come garage, cantina e soffitta. Nota: quando si acquista l’isolamento, i “valori R” più alti rappresentano un isolamento migliore.
  • Ispezionare i condotti di riscaldamento e aria. Garantire che i condotti nelle aree condizionate siano il più puliti possibile. In aree incustodite, come un sottotetto o un vespaio, chiudere i condotti per evitare perdite.
  • Sigillare crepe e perdite su porte e finestre. Utilizzate strisce adesive isolanti gommate attorno a porte e finestre per ridurre il flusso d’aria e la perdita di energia.
  • Temperatura dell’acqua più bassa: risparmia tra il 3% -5% dei costi energetici per ogni grado di riduzione della temperatura del tuo scaldabagno. Prendi in considerazione la possibilità di impostare lo scaldabagno a 60º e passare e spegnilo se parti per qualche giorno.
  • Sostituisci gli apparecchi più vecchi con quelli che hanno un’elevata efficienza energetica. Nota: questi possono beneficiare di sconti fiscali.
  • Esegui i carichi completi di biancheria in acqua fredda o calda della lavatrice. Riduci al minimo i carichi inutili e risparmia sui costi di riscaldamento.
  • Installare un soffione a bassa portata. I soffioni tradizionali delle docce erogano tra 5-8 litri di acqua al minuto. Lo standard attuale per i soffioni a bassa portata è di 2,5 litri alla stessa pressione dell’acqua, quindi un investimento di appena 5 euro può ridurre il costo di una doccia calda del 50%.
  • Ripari le perdite nelle docce e nei rubinetti. Un singolo rubinetto che gocciola solo una volta al secondo spreca 8,6 litri al giorno, o quasi 260 litri al mese.
  • Regola le impostazioni della lavastoviglie. Utilizzare l’interruttore “energy saver” sulla lavastoviglie; impostarlo sull’impostazione di bassa temperatura quando possibile.
  • Accorciare i tendaggi per sbloccare i ritorni d’aria e per evitare di isolare i termosifoni se sono dietro le tende.
  • Cambiare i filtri dell’unità A/C almeno tre volte l’anno o più per garantire il massimo flusso d’aria e l’efficienza di raffreddamento.
  • Quando fuori fa caldo, imposta il termostato su 26 gradi

Siamo giunti alla conclusione della nostra Guida al Risparmio Energetico, se ritieni possa essere migliorata commenta l’articolo.

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